“Nella fotografia, rapire le anime è il mio modo di dare voce all’inespresso, di rivelare la bellezza nascosta e di illuminare le ombre dell’esistenza umana.”
Carriere Vito
Rapire le anime: una danza tra la fotografia e l’espressione umana
La fotografia, sin dai primi giorni della sua nascita, ha catturato l’immaginazione e la curiosità dell’umanità. È un mezzo potente che può rivelare la bellezza nascosta e i misteri della vita stessa. Come un noto fotografo una volta disse, fotografare una persona è come rubarne l’anima, e questa citazione risuona profondamente in me.
Fin da quando ero solo un ragazzino con una Comet B 235, una macchina fotografica che i miei genitori mi regalarono per la mia prima comunione nel lontano 1978, ho iniziato a coltivare la mia passione per la fotografia. Non sapevo allora che quella semplice fotocamera sarebbe diventata la mia compagna di avventure, la chiave che mi avrebbe permesso di aprire le porte dell’espressione creativa e di dare voce alle mie emozioni.
Con il passare degli anni, il mio percorso professionale mi ha portato a investire nel 2011 in una Canon 400D. Fu un incontro destinato, un amore a prima vista. Quella macchina fotografica ha amplificato la mia capacità di catturare attimi preziosi, di congelare istanti di vita e di raccontare storie senza parole. La potenza dell’immagine mi ha afferrato e non mi ha più lasciato.
Il mio percorso si è arricchito ulteriormente nel 2014, quando ho avuto la fortuna di conoscere l’Associazione Occhio Fotografico. Questa comunità di artisti mi ha offerto l’opportunità di crescere sia a livello tecnico che emotivo. Attraverso incontri, workshop e scambi di idee, ho affinato il mio occhio e affrontato sfide che hanno spinto i limiti della mia creatività.
In questo frangente, ho avuto l’opportunità di partecipare a numerosi concorsi e gallerie, mostrando le mie creazioni e condividendo le mie visioni. Ogni esposizione è stata un’occasione per connettermi con le persone, per suscitare emozioni e stimolare riflessioni profonde. La fotografia mi ha donato la possibilità di comunicare senza parole, di creare un dialogo silenzioso con lo spettatore.
In qualità di attuale presidente dell’Associazione, sono impegnato nel guidare questa comunità di artisti e fotografi verso nuove vette creative. Assumendo la carica nel 2019, ho avuto l’opportunità di dare forma alla visione dell’Associazione e di promuovere la passione e l’entusiasmo per la fotografia tra i suoi membri.
La mia leadership si basa sull’ispirazione e sulla condivisione delle conoscenze. Mi impegno a creare un ambiente in cui i talenti possono crescere, esplorare e svilupparsi pienamente. Attraverso l’organizzazione di workshop, mostre e collaborazioni, cerco di stimolare la creatività di ogni membro, fornendo loro le risorse e le opportunità necessarie per il loro successo.
La mia missione come presidente è anche quella di favorire una rete di scambio e supporto tra i membri. Credo fermamente nell’importanza di una comunità che si sostiene a vicenda, condividendo esperienze, feedback e consigli preziosi. Sono sempre disponibile ad ascoltare le idee e le prospettive di ciascun membro, poiché credo che il dialogo sia essenziale per la crescita individuale e collettiva.
Guardando al futuro, continuo ad affrontare il mio ruolo con determinazione e ambizione. Desidero portare l’Associazione a nuovi livelli di eccellenza, aprendo porte verso nuove opportunità e collaborazioni significative. La fotografia è un linguaggio universale, e come presidente mi impegno a far sentire la nostra voce nel panorama artistico globale.
Come fotografi e artisti, abbiamo il potere di ispirare, emozionare e lasciare un’impronta indelebile nel mondo attraverso le nostre immagini. Come presidente, mi impegno a sostenere i sogni e le ambizioni di ciascun membro, alimentando una comunità che promuove la bellezza, l’innovazione e l’espressione artistica.
Sono grato di essere il presidente dell’Associazione e non vedo l’ora di vedere le straordinarie opere che i nostri talentuosi membri creeranno, portando la fotografia e l’arte a nuove dimensioni. Insieme, possiamo continuare a rapire le anime attraverso le nostre immagini e a lasciare un’impronta duratura nel panorama fotografico.
Oggi, ho due progetti fotografici in corso, ognuno con la sua unicità e il suo scopo. Il primo è “Tattoo Project”, un’indagine sulla bellezza e l’arte dei tatuaggi. Attraverso l’obiettivo, esploro le storie che si celano dietro ogni disegno, le emozioni incise sulla pelle e l’identità personale che emerge dall’arte del tatuaggio.
Il secondo progetto, “Messi all’angolo”, rappresenta una riflessione sulla fragilità umana e sulla lotta interiore che affrontiamo. Attraverso una serie di immagini potenti, cerco di evidenziare i momenti in cui ci sentiamo sconfitti e allo stesso tempo la nostra forza resiliente che ci permette di rialzarci.
Sono orgoglioso di dire che entrambi i progetti, “Tattoo Project” e “Messi all’angolo”, sono ancora in piedi e portano con sé un’enorme dose di ambizione. Mi spingo costantemente oltre i limiti predefiniti, esplorando nuove prospettive, affrontando tematiche profonde e mettendo in luce la complessità dell’esperienza umana.
La mia passione per la fotografia mi spinge a cercare la bellezza anche nelle sfumature più oscure e ad affrontare argomenti che possono risultare scomodi o controversi. Sono convinto che la fotografia abbia il potere di cambiare il modo in cui percepiamo il mondo e di generare un impatto duraturo sulle persone che ammirano le mie opere.
Nonostante le sfide che incontriamo lungo il percorso artistico, l’ambizione di creare immagini che colpiscano nel profondo e che lascino un segno indelebile è ciò che mi spinge a continuare a evolvermi come fotografo. Sono affascinato dall’idea di poter rapire le anime delle persone attraverso i miei scatti, catturando istanti di autenticità che possano emozionare e ispirare.
La fotografia è diventata per me un mezzo per esplorare il mondo, per connettermi con le persone e per condividere la mia visione unica. Mi impegno a dare il massimo in ogni scatto, per narrare storie che altrimenti rimarrebbero inesplorate e per offrire uno sguardo intimo sull’animo umano.
Rapire le anime attraverso la fotografia è un processo di continuo apprendimento e crescita, una danza tra la tecnica e l’empatia, tra la luce e le ombre. Sono grato per l’opportunità di dedicarmi a questa passione e di condividere il mio mondo con chi ammira le mie opere. Non vedo l’ora di vedere cosa il futuro mi riserverà e di continuare a svelare le infinite sfaccettature della vita attraverso la mia lente.